mercoledì 16 ottobre 2013

La Luce Alla Fine Del Tunnel


Dopo tanto, tanto tempo eccomi di nuovo qui, a condividere la mia vita sul web.
Sono stati mesi molto duri, in cui tutte le mie speranze erano ormai svanite e la mia vita altro non era che un susseguirsi di giornate passate tra il letto e il bagno, luogo in cui purtroppo ho speso gran parte degli ultimi quattro anni.

Tutto questo fino a quest'estate, esattamente fino al 20 di luglio, giorno in cui ero convinta di stare per lasciare questo mondo. 
34,5 kg, per 164 cm, a 24 anni.

Finisco in ospedale, inizia la solita cantilena: "Sai che con qualche kg in più saresti più bella? Ma vuoi fare la modella? Sforzati e mangia, tuo padre non vorrebbe vederti così".
Ecco, a questo punto credo che io vi debba delle spiegazioni per meglio capire il tutto.

Quasi quattro anni fa ho iniziato ad accusare i primi sintomi di questa malattia. Difficoltà a mandare giù il cibo, poi i liquidi, acqua compresa. Sono dimagrita visibilmente, passando dai miei 52 kg a 43, poi 40, 38, 36.. Arrivando a toccare i 34,5 kg.

Per anni mi hanno accusata di non voler mangiare, di inventare tutti i sintomi che dicevo di avere perché "solo per la forza di gravità il cibo non può non andare giù". 
BALLE.

Ho iniziato a chiudermi in me stessa, gli amici hanno cominciato a scappare via.. Fortunatamente non tutti.. E ho iniziato a sentirmi sola, sempre più sola.
Non riuscivo più a mangiare, a bere. Stavo sempre male. Mi svegliavo ogni mattina con la nausea e con la fame, ma qualsiasi cosa ingoiassi ecco che la buttavo fuori con un tale sforzo che spesso finivo stremata a letto.
Non distinguevo più il giorno dalla notte, la mia vita era diventata un incubo, invivibile.
Addio ai sogni, alla voglia di fare, di vivere. Addio alla vita sociale, all'università, a tutto.

Ho affrontato la morte di mio padre così. Giudicata da tutti come la figlia problematica che ha deciso di non mangiare.
Ho immagazzinato talmente tanta rabbia dentro di me che per paura di scaricarla esternamente ho iniziato a bloccare tutte le mie emozioni e i miei sentimenti: non riuscivo più a piangere, a ridere.

In altre parole non ero più io.

Quel famoso 20 luglio mi sono sentita male, è vero. Ma è stata la cosa migliore che potesse capitarmi. Dopo tre settimane di ricovero i medici hanno dovuto darmi ragione: il cibo davvero non scendeva giù. 
Sono affetta da una malattia subdola, rara, che la maggior parte dei medici scambia per anoressia. Perchè purtroppo in questa maledetta società se una ragazza non mangia non può essere che anoressica.

Ho deciso di raccontare la mia storia, di non nascondermi più, affinché ragazze come me possano scoprire quanto prima questa malattia ed evitare di buttare all'aria quattro anni di vita, i più belli, che mai nessuno mi ridarà indietro.

giovedì 1 novembre 2012

Volere E' Potere

"Quando siamo capaci di amare noi stessi, stiamo già proteggendo e nutrendo la società. Quando siamo capaci di sorridere, quando siamo in pace, in quel momento c'è già un cambiamento nel mondo".


Bastano davvero le piccole cose per cambiare il mondo, per cambiare noi stessi... Occorre solo non perdere la speranza, la fiducia..
Se vuoi, Puoi!!

mercoledì 31 ottobre 2012

Tempo Per Riflettere

E' da un po' che non scrivo qualcosa.. Ultimamente mi sono concentrata sul lavoro e non ho avuto molto tempo per me.. Ma in quelle poche ore libere ho letto molto.. Mi sono completamente immersa nella lettura di autori straordinari.. 
Anni fa, nell'acquisto di un libro, mi lasciavo molto influenzare dalle mode e dalle tendenze.. Dan Brown in primis.. Ma con il passare del tempo mi sono resa conto che sono altri i generi che amo..
Principalmente amo leggere perché riesco ad evadere dalla realtà quotidiana, dai problemi.. Riesco a trarre importanti spunti di riflessione e ogni libro diventa un nuovo scalino che continua quella lunga scalinata che è dentro di me e che prima o poi mi porterà alla luce, alla salvezza da quest'incubo che ormai da anni mi ha ingoiata.

martedì 11 settembre 2012

Cerca Di Essere Felice

"Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. 
Finchè è possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Dì la verità con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare. 
Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perchè sempre ci saranno persone più in alto o più in basso di te. 
Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti. 
Conserva l'interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. 
Sii prudente nei tuoi affari, perchè il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non acciechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali, e dovunque la vita è piena dieroismo. 
Sii te stesso. 
Soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico nell'amore; poichè a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l'erba. 
Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall'età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza. 
Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l'improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l'immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. 
Al di là di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell'universo, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere quì. 
E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio che l'universo ti si stia schiudendo come dovrebbe. 
Perciò sii in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace nella tua anima pur nella rumorosa confusione della vita. 
Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo. Fai attenzione. Cerca di essere felice!"

sabato 18 agosto 2012

Vivi Nel Presente


"Dobbiamo imparare a vivere nel presente. Guardando troppo al passato, ci maceriamo in rimorsi e in  rimpianti. Sperando troppo nel futuro, ci culliamo nelle illusioni. L'unica vita che vale veramente la pena di vivere è quella del momento presente".

lunedì 16 luglio 2012

Il Tuo Ricordo Eterno


"Certi ricordi bastano a profumare un'anima per sempre".


Il tuo ricordo renderà la mia anima ricca di tante belle emozioni fino alla fine dei miei giorni, perché tu eri speciale e perché tu eri e rimarrai sempre la persona più importante della mia vita.
Ricordo tutte le volte che ti ho insultato, che ho voluto non vederti, non parlarti, che ti ho urlato in faccia tutta la mia rabbia. La vita però è anche questo, vivere tutto intensamente ogni giorno, in ogni istante... e spesso pentirsi.
Parole taglienti come lame ripetute troppo spesso e frasi dolci come un tramonto sul mare taciute troppo spesso, per vergogna o timidezza, ma che fortunatamente riescono ad uscire e a manifestarsi anche senza essere dette.
Sono sempre stata innamorata di te e il tempo non riuscirà mai a cambiare questo sentimento così profondo che ti legherà a me per tutta la vita.